QUARANT?ANNI DI BANDIERE A FOSSANO
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Il gruppo Sbandieratori e Musici ?Principi d?Acaja? della Citt? di Fossano (Cuneo), festeggia i suoi quarant?anni di attivit?, la giornata commemorativa sar? Domenica 22 Ottobre 2006 a Fossano.
A festeggiare cos? tanti anni di blasonata attivit? sono stati richiamati tutti coloro che hanno fatto parte del gruppo, la giornata inizier? con la S.Messa in costume nella chiesa Cattedrale, al termine di fronte al sagrato del Duomo ci sar? l?esibizione della Grande Squadra e Musici. La festa continuer? presso il ristorante Regis con canti e balli fino a tarda serata.
La storia del gruppo inizia negli anni '60 dove rivive il palio di Fossano dal quale assume la denominazione di "Gruppo sbandieratori del palio dei borghi". Nel 1966 inizia a prendere forma e nello stesso anno partecipa alla fondazione, presso la Repubblica di San Marino, della Federazione Antichi Giochi e Sport della bandiera (attuale F.I.Sb.), su iniziativa degli sbandieratori della giostra del saracino di Arezzo.
Nel 1967 il gruppo inizia ufficialmente la sua attivit?, partecipando ai 1i Campionati Italiani di Arezzo e successivamente nel 1968 a quelli di Faenza, riscuotendo i primi successi a livello tecnico ma soprattutto a livello coreografico. Grazie alla cura dei cinquecenteschi costumi e delle splendide bandiere, per anni il gruppo ha saputo caratterizzare la spettacolarit? dei propri esercizi, rappresentando una propria tradizione nel rispetto di una doverosa evoluzione della tecnica e della spettacolarit?. Il frutto di questo lavoro ha dato nell'arco di questi trent'anni una serie di blasonati riscontri sia a livello agonistico che artistico. A partire dalla seconda met? degli anni '80, il gruppo cambia mentalit? assumendo un diverso atteggiamento nell'ideazione delle nuove esibizioni: eleganza, artisticit? e variet? di movimenti ne
diventano le prerogative fondamentali.
Le specialit? "grande" e "piccola" squadra non vengono pi? considerate come un insieme di movimenti, scambi e figurazioni, bens? vengono interpretate curando aspetti fondamentali quali sincronia, coreografia e portamento. L'utilizzo della seconda bandiera completa l'importante innovazione tecnica e garantisce agli spettacoli la giusta e necessaria competitivit?. Anche le categorie pi? strettamente individuali hanno sub?to una ventata rivoluzionaria. Il "singolo" per difficolt? di esecuzione, portamento e variet? di passaggi; la "coppia" per sincronia nei movimenti, artisticit? ed eleganza di esecuzione. Aspetti che hanno contribuito al raggiungimento di piazzamenti via via pi? prestigiosi. Nello stesso periodo prende vita l'iniziativa che prevede l'introduzione del gioco della bandiera nella didattica scolastica come attivit? integrante del tempo prolungato, un progetto positivo accolto con successo dalle giovani leve. Nei primi anni novanta, su iniziativa dell'assemblea del gruppo stesso, ? stata modificata la denominazione da "Sbandieratori del Palio dei Borghi" a "Sbandieratori Principi d'Acaja", in omaggio alle origini storiche della nobilt? fossanese, e a causa della trasformazione del "Palio dei Borghi" in "Giostra dell'Oca".
Lasciata la suddetta denominazione, sono stati modificati i costumi e le bandiere, abbandonando le variet? di colori caratteristici dei diversi borghi del palio cittadino per ritrovare i tre colori che rappresentano la citt? di Fossano, Rosso Bianco e Nero, suddividendoli in modo accurato nelle tre unit? sbandieratori-tamburini-suonatori di chiarina. (Maurizio Nodalli)
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